Immagina di invitare un tuo amico a casa tua. Come gli spieghi la strada per arrivare da te? Osserva quello che hai intorno e cerca dei punti di riferimento, come la farmacia, l’edicola, il mercato, la scuola.
Ora puoi spiegare al tuo amico la strada per arrivare a casa tua!
Per esempio:“ Casa mia si trova alla destra della farmacia, di fronte al mercato!”
Sapere dove ci si trova e sapere come raggiungere un luogo significa orientarsi.
L'orientamento è l'insieme delle tecniche che permettono di riconoscere la propria posizione all'interno di un terreno sconosciuto, in genere individuando la direzione del Nord.
Oggi, grazie alle carte geografiche riusciamo a muoverci anche in luoghi che non conosciamo; ma chi si trova in mezzo al mare o in un deserto, per sapere se va nella giusta direzione, deve utilizzare i punti cardinali.
I punti cardinali sono quattro punti di riferimento(NORD – SUD – EST – OVEST) che gli uomini hanno stabilito guardando la posizione del sole.
Il sole infatti sorge più o meno sempre nello stesso punto e tramonta dalla parte opposta.
Il punto in cui sorge il sole è chiamato ORIENTE (o LEVANTE o EST).
Il punto in cui tramonta il sole è detto OCCIDENTE (o PONENTE o OVEST).
Il punto in cui il Sole è a mezzogiorno, cioè quando è a metà del suo giro, è detto MEZZOGIORNO (o MERIDIONE o SUD)
Il punto opposto dove il sole non lo vediamo mai è detto (MEZZANOTTE o SETTENTRIONE o NORD)
La Rosa dei Venti
Ma quali sono queste tecniche che mi permettono di individuare il Nord e ritrovare la giusta via?
Orientamento con il Sole
È uno dei modi più semplici e naturali ma molto approssimativo. Noi sappiamo che il sole sorge ad Est e tramonta ad Ovest e poiché l'ombra punta sempre verso la parte opposta rispetto al Sole:
alla levata, con il Sole ad est, punta verso ovest;
a mezzogiorno, con il Sole a sud, punta verso nord;
al tramonto, con il Sole ad ovest, punta verso est;
Ed ecco quindi che con una certa approssimazione, guardando l'ombra, abbiamo stabilito i nostri punti di riferimento.
Anche osservando ciò che ti circonda, soprattutto in un bosco, potrai crearti punti di riferimento.
Il sole, infatti, non illumina mai il Nord, quindi sugli alberi e sui muri rivolti a Nord c’è molta umidità e cresce il muschio. Perciò se ti perdi e vuoi sapere dov’è il Nord ti basterà guardare gli alberi, ad esempio, o un vecchio muro. Trovato il Nord avrai anche trovato gli altri punti cardinali; dalla parte opposta ci sarà il Sud, a destra c’è l’Est e a sinistra l’Ovest.
Orientamento osservando il cielo
Se il cielo è sereno, ci si può orientare cercando la Stella Polare che fa parte dell'insieme di stelle chiamato Piccolo Carro.
Per trovarla, però, bisogna prima individuare l'Orsa Maggiore detta anche Grande Carro; la Polare si trova sul prolungamento del segmento che congiunge le cosiddette "ruote" posteriori del Grande Carro, alla punta del "timone" del Piccolo Carro (o Orsa Minore).
Può risultare più facile individuare la stella se si tiene presente che essa si trova tra il Grande Carro (ad Ovest) e la costellazione di Cassiopea (ad Est).
Orientamento sicuro
Certamente lo strumento più sicuro per orientarsi è la bussola
E’ uno strumento inventato da antichissime popolazioni (forse i Babilonesi) e perfezionato nel tempo anche dagli italiani, grandi navigatori (gli Amalfitani, abitanti della città di Amalfi vicino Napoli).
E’ formata da un “bossolo” (box, scatola) dentro la quale è disegnata la rosa dei venti e da un ago calamitato.
Gli antichi scoprirono che l’ago calamitato dirigeva la sua punta sempre verso Nord; quindi, individuato il Nord, era facile scoprire gli altri punti cardinali.
Oggi è molto perfezionato e di grande utilità per la navigazione marina e aerea.
Queste sono due vecchie bussole
Questa una bussola moderna
Tuttavia, il progresso della tecnologia, ha introdotto l'uso del GPS (Global Positioning System) basato sul rilevamento della posizione grazie ai satelliti.
Ma è sempre meglio sapere che il muschio cresce a nord...hai visto mai che mi perda e il satellite si guasti... non credete?
Ora puoi spiegare al tuo amico la strada per arrivare a casa tua!
Per esempio:“ Casa mia si trova alla destra della farmacia, di fronte al mercato!”
Sapere dove ci si trova e sapere come raggiungere un luogo significa orientarsi.
L'orientamento è l'insieme delle tecniche che permettono di riconoscere la propria posizione all'interno di un terreno sconosciuto, in genere individuando la direzione del Nord.
Oggi, grazie alle carte geografiche riusciamo a muoverci anche in luoghi che non conosciamo; ma chi si trova in mezzo al mare o in un deserto, per sapere se va nella giusta direzione, deve utilizzare i punti cardinali.
I punti cardinali sono quattro punti di riferimento(NORD – SUD – EST – OVEST) che gli uomini hanno stabilito guardando la posizione del sole.
Il sole infatti sorge più o meno sempre nello stesso punto e tramonta dalla parte opposta.
Il punto in cui sorge il sole è chiamato ORIENTE (o LEVANTE o EST).
Il punto in cui tramonta il sole è detto OCCIDENTE (o PONENTE o OVEST).
Il punto in cui il Sole è a mezzogiorno, cioè quando è a metà del suo giro, è detto MEZZOGIORNO (o MERIDIONE o SUD)
Il punto opposto dove il sole non lo vediamo mai è detto (MEZZANOTTE o SETTENTRIONE o NORD)
La Rosa dei Venti
Ma quali sono queste tecniche che mi permettono di individuare il Nord e ritrovare la giusta via?
Orientamento con il Sole
È uno dei modi più semplici e naturali ma molto approssimativo. Noi sappiamo che il sole sorge ad Est e tramonta ad Ovest e poiché l'ombra punta sempre verso la parte opposta rispetto al Sole:
alla levata, con il Sole ad est, punta verso ovest;
a mezzogiorno, con il Sole a sud, punta verso nord;
al tramonto, con il Sole ad ovest, punta verso est;
Ed ecco quindi che con una certa approssimazione, guardando l'ombra, abbiamo stabilito i nostri punti di riferimento.
Anche osservando ciò che ti circonda, soprattutto in un bosco, potrai crearti punti di riferimento.
Il sole, infatti, non illumina mai il Nord, quindi sugli alberi e sui muri rivolti a Nord c’è molta umidità e cresce il muschio. Perciò se ti perdi e vuoi sapere dov’è il Nord ti basterà guardare gli alberi, ad esempio, o un vecchio muro. Trovato il Nord avrai anche trovato gli altri punti cardinali; dalla parte opposta ci sarà il Sud, a destra c’è l’Est e a sinistra l’Ovest.
Orientamento osservando il cielo
Se il cielo è sereno, ci si può orientare cercando la Stella Polare che fa parte dell'insieme di stelle chiamato Piccolo Carro.
Per trovarla, però, bisogna prima individuare l'Orsa Maggiore detta anche Grande Carro; la Polare si trova sul prolungamento del segmento che congiunge le cosiddette "ruote" posteriori del Grande Carro, alla punta del "timone" del Piccolo Carro (o Orsa Minore).
Può risultare più facile individuare la stella se si tiene presente che essa si trova tra il Grande Carro (ad Ovest) e la costellazione di Cassiopea (ad Est).
Orientamento sicuro
Certamente lo strumento più sicuro per orientarsi è la bussola
E’ uno strumento inventato da antichissime popolazioni (forse i Babilonesi) e perfezionato nel tempo anche dagli italiani, grandi navigatori (gli Amalfitani, abitanti della città di Amalfi vicino Napoli).
E’ formata da un “bossolo” (box, scatola) dentro la quale è disegnata la rosa dei venti e da un ago calamitato.
Gli antichi scoprirono che l’ago calamitato dirigeva la sua punta sempre verso Nord; quindi, individuato il Nord, era facile scoprire gli altri punti cardinali.
Oggi è molto perfezionato e di grande utilità per la navigazione marina e aerea.
Queste sono due vecchie bussole
Questa una bussola moderna
Tuttavia, il progresso della tecnologia, ha introdotto l'uso del GPS (Global Positioning System) basato sul rilevamento della posizione grazie ai satelliti.
Ma è sempre meglio sapere che il muschio cresce a nord...hai visto mai che mi perda e il satellite si guasti... non credete?